mercoledì 4 febbraio 2009

Noi, ex democrazia...

Non siamo più una democrazia, L'Italia è una dittatura con il guscio sottile, apparente, della Repubblica, fondata sul furbetto... e mentre Tremonti innalza l'immagine del nostro paese all'estero senza che nessun TG o altri ne facciano menzione (ma davvero? Strano...), mentre il premier attacca i magistrati: "non dovevano mandare a casa chi ha struprato" tanto per screditarli, senza che nessun giornalista controbatta dicendo che la legge è questa ed è stata semplicemente applicata (e la legge chi l'ha fatta? Ops!)... mentre non dicono che per l'auto immunità proclamatasi da lui stesso (violando la costituzione), per lo stesso reato, sarebbe uccel di bosco (ari Ops!!)... mentre accade tutto questo e molto altro i media tutti condannano Di Pietro quale attentatore all'immagine del Capo dello Stato (!!) con apertura di inchiesta a seguire...
Notizie manipolate, montate per far arrivare alla povera pecorella italiana il messaggio che doveva arrivare: "sobillatore "sovversivo" ecc... E l'italiano che cosa può fare se non dire: "Di Pietro ne ha combinata un altra delle sue, non è credibile" (esatto pecorella, proprio quello che si voleva che pensassi! e visto che ci siamo ci facciamo altre "cose nostre" firmato: banda bassotti).
Facile quindi predire i commenti dei telegiornali e giornali sulla manifestazione di P.za Farnese (vedi post precedente). La cosa triste è che non si è parlato minimamente (non faceva comodo) degli interventi delle vittime delle stragi di mafia, i quali addentrati e quindi informati dei fatti, attaccavano pubblicamente la casta politica tutta quale responsabile e mandante (ma no!! che mi dite mai!!!).
Solo una semplice, legittima critica quella mossa dall'unico politico che fa opposizione al potere sporco... guardate l'intervento su youtube e fatevi un opinione.
Mi è stato scritto provocatoriamente: "ma dove volevate andare, cosa volevate fare con questa manifestazione? Apicella (magistrato capo silurato in favore del quale è stata indetta la manifestazione n.d.s.) è un calciatore? c'ha le tette grosse? no? e allora a questi italiani che gli frega?" Rispondo: nulla, a quest'Italia non gliene frega nulla o almeno anche fosse un minimo interessata non è messa nelle condizioni di sapere perchè la TV ci dice altre cose: che va tutto bene... i giornali commentano l'isola dei famosi e il grande fratello... e Kaka, meno male, resta in Italia!! e Beckam??
Una volta per far tacere un magistrato, un giornalista, una persona scomoda si usava il tritolo... oggi basta fare una telefonata e la notizia non arriva, salta il posto di lavoro, si passa buffone chi si batte per la verità e si innalzano sugli scudi i veri buffoni.
Per la sindrome di Stoccolma i giornalisti ostaggi del regime si auto allineano anche senza ordini diretti e di persone "libere" ne rimangono sulle dita di una mano.
Dormite pecorelle, dormite... il lupo vi tosa, vi ha già tolto da sotto il giaciglio e fa un sol boccone di voi... se state sognando un incubo di nani, ballerine, prostitute e leccac**o... svegliatevi, è tutto vero!!
Solo i magistrati non corrotti (ma si sta rimediando),
solo un pugno di pubblici personaggi, solo internet, le libere voci pensanti di pochi cittadini rimangono ostacolo alla piovra di regime... ancora per quanto?

2 commenti:

  1. Finchè avranno il "culo nella nutella" non ci sarà di che preoccuparsi, il problema è che la nutella stà finendo e ho sentito puzza di olio di ricino. Prima o poi tutti ci accorgeremo che la strada imboccata non va dove hanno promesso. Alcuni lo scoprono prima e altri dopo, sono arrivato alla conclusione che forse tutta questa democrazia non c'è mai stata ed è solo un'illusione collettiva. Il potere continua a stare con il capitale e il popolo che cerca di frapporsi. Ora le condizioni stanno diventando insostenibili e il processo che porta a svegliare le coscenze ha subito una forte accelerazione. Certo se facessero vedere in prima serata l'attegiamento del ministro dell'economia di fronte al giornalista inglese o le tante altre porcate che fanno, il processo diventerebbe irreversibile. E'questione di tempo.Ma si può scrivere Napolitano oppure anche il solo riportare il nome del capo dello stato è reato? Se penso a chi sarà il prossimo una risposta già è dentro di me. Spero sia sbagliata !!!

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  2. non so se hai sentito Di pietro ieri sera a 8 e 1/2... hihihih Presidente la supplico sorvegli che le leggi siano costituzionali!... caspiterina! non dovrebbe già farlo di suo? non è forse questo quello che dovrebbe fare? o forse è troppo anziano e non ce la fa? mmm non so perchè, ma non riesco proprio a credere che non ci sia nessuno sotto i 50anni che non sa fare il politico e che quindi i propri genitori si "immolano" per la patria fino a che la livella non arriva a fare il suo dovere... il punto è che sta livella sembra non arrivare mai per certi personaggi... ne consegue che il rinnovamento è bandito, l'entusiasmo e l'idea di cambiamento puzzano di muffa e di chiuso... anzi... non puzzano neanche più e tutto ciò è fisiologico! mia nonna non ha idea di rinnovare la sua casa, ma solo di tenerla in ordine... sono i giovani che pensano di spostare i muri o di rifare gli impianti... i vecchi accomodano non rinnovano! e dopo tanti accomodamenti... alla fine una cosa si sfascia e perde la sua originaria essenza, un pò come è successo alla nostra repubblica. si accomoda, si aggiusta e alla fine, i principi che l'avevano ispirata sono stati distorti e adattati alle varie esigenze. non posso non avere la speranza che infine la livella arrivi... ma se poi a ricrescere sono i figli, i nipoti o i raccomandati ignoranti... che valgono pure un decimo di chi li ha preceduti... pure la speranza di cambiamento va in malora... e tutto continua a rimanere uguale nei secoli dei secoli

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